Cari Soci ed Amici Lettori,
come capita nella vita di ciascuno di noi, si succedono eventi che particolarmente ci fanno notare quanto le cose vadano cambiando: a concorrere nelle nostre metamorfosi esistenziali, principali fattori sono l'età, che inesorabile avanza, come il progresso, che in ogni campo si manifesta, talvolta anche a nostro discapito. Esempio immediato, che mi sovviene da citare, è l'utilizzo dell'odierno cellulare (menzionato da quelli che sanno come smartphone e che per molti di noi rimane ancora un po' al di fuori della portata intuitiva): 20 anni fa sarebbe stato utopistico. Alla pari di come sarebbe stato avveniristico 30 anni fa, pensare che le auto avrebbero potuto funzionare senza benzina o senza autista. Purtroppo, o per fortuna, il mondo avanza ed anche noi, per forza di cose, ci dobbiamo adeguare a questi tempi che portano nelle nostre case sempre più modernità, comodità e progresso.
Nonostante talora risulti essere un confronto difficile. Anche noi, come Associazione, ci dobbiamo adeguare a questi cambiamenti, siano essi di attinenza immediata o meno alle nostre abitudini, ma che a conti fatti ci facilitano la vita, rendendoci adeguati alle sfide che quotidianamente il progresso in crescita ci propina. Mi sto riferendo alla nostra amata L’Arena di Pola, che da anni ci accompagna e ci unisce: nei ricordi, nel tenere viva la nostra cultura, tramandando storia e tradizione istriana; nel contempo aggiornandoci su cronaca ed attualità che ci riguardano. Premesso che la nostra“L’Arena di Pola” ci accompagnerà ancora e sempre, sin che vita potrà avere, devo anticipare che con il prossimo anno il mensile si troverà ad uscire con veste un po' modificata. Si è vero, siete abituati a vederla e riconoscerla da lontano, anche se magari nascosta sotto qualche altro giornale posato su uno stipo di casa. Pur con aspetto diverso però, sarebbe comunque lo stesso pezzo di cuore che cerchiamo con lo sguardo; che ci porta notizie di amici lontani e ricordi di luoghi che untempo erano la nostra vita... Il tempo è camaleonte: un batter d'occhio e l'oggi è già ieri. Anche senza una percezione immediata, le metamorfosi avvengono: per la vecchia casa di nascita, il rione dell'adolescenza, le relazioni giovanili. E per proteggersi dal trauma dei cambiamenti intervenuti, è meglio tenere il passo con le trasformazioni, magari guardandole con una sorta di dolce orgoglio per averle viste e vissute, senza rimpianti.
Sono considerazioni spontanee che cordialmente desidero condividere con tutti voi nell'informarvi che le innovazioni si sono fatte necessarie anche nella stampa del nostro mensile. Riconfermato il puntuale invio in formato pdf (che almeno supplisce al cronico disservizio postale del cartaceo, a cui stiamo tentando di trovare rimedio), continuiamo anche ad affiancarci alla linea romantica dal sapore antico di leggere, sfogliando le pagine. L'Arena avrà però un formato diverso, simile un po' a quello di una rivista. A determinare il cambiamento sono intervenuti vari impedimenti tipografici nella stampa e nell'assemblamento dei fogli, non più compatibili con i macchinari ora in uso. Sottinteso resta il nostro assoluto impegno di continuare ad essere veicolo d'informazione e occasione d'incontro, per condividere non solo riflessioni ed esperienze, ma anche per raccontare le potenzialità delle nuove generazioni, auspicandone il loro crescente coinvolgimento operativo e di diffusione nella conoscenza della nostra storia. Buon lavoro a tutti noi e alla versione 2024 de L'Arena di Pola!
La Presidente Graziella
Colgo l'occasione anche per un'altra importante COMUNICAZIONE DI SERVIZIO, con l'invito a prendere nota del nuovo IBAN per importi che si intendono versare all’AIPI-LCPE Odv (per ricevere anche il periodico L’Arena di Pola)
INTESA SANPAOLO – TERZO SETTORE
IBAN: IT89B0306909606100000199116
BIC (per chi ci invia dall’estero) BCITITMMXXX
Dal 1° gennaio 2024 il vecchio IBAN di UNICREDIT
non sarà più valido.